Partendo dalla fine, la giornata sportiva si è chiusa con le Wolves schierate davanti ai tifosi del Branco, un ringraziamento reciproco a suon di battito di mani, che dagli spalti della curva ha coinvolto tutto il Palazzatto. Sul campo, l’Aeroitalia SMI Roma chiude la sua avventura nei playoff scudetto con un match dai due volti contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano, cedendo in tre set (0-3: 17-25, 13-25, 21-25) davanti a un Palazzetto dello Sport che ha vibrato di passione e orgoglio per le proprie campionesse.

Nonostante il pronostico ampiamente a favore delle ospiti, guidate dall’esperta mano di coach Santarelli, la squadra capitolina non ha affatto disdegnato il confronto, regalando sprazzi di pallavolo di alto livello, soprattutto nel terzo set, dove la resistenza e la tenacia di Bechis e compagne hanno tenuto in bilico il risultato fino agli ultimi scambi.

Il match si è aperto con il dominio delle Pantere di Conegliano, che hanno impresso un ritmo alto fin dai primi scambi, mettendo a segno un break significativo grazie ai servizi incisivi di Lubian. Roma, però, non si è lasciata intimidire, trovando nella parità del primo set (8-8) la forza per tentare una reazione, che purtroppo non si è concretizzata a causa dell’efficacia offensiva e difensiva delle venete.

Il secondo set ha visto un breve momento di vantaggio per le Wolves, che però è stato rapidamente assorbito da Conegliano, capace di imporsi con la potenza di Haak e la solidità a muro di Igiede, delineando già da metà partita il proprio predominio.

Nel terzo e ultimo set, l’Aeroitalia SMI Roma ha raccolto le proprie energie per un ultimo sforzo, lottando punto a punto contro le campionesse d’Italia. Nonostante l’entusiasmante testa a testa, Conegliano ha saputo sfruttare al meglio i propri assi, ribaltando il risultato a proprio favore e chiudendo il set 21-25, sigillando la propria avanzata alle semifinali.

Al di là del risultato, la serata è stata un trionfo dello sport e dell’entusiasmo romano, con un Palazzetto gremito che ha salutato le proprie atlete con una commovente standing ovation, riconoscendo il valore di un percorso che ha portato Roma, neopromossa, a sfiorare l’impresa playoff.

La serata si è arricchita anche grazie agli eventi collaterali, che hanno visto premiate le società del Roma Volley Network e l’esibizione degli “Human Boyz”, a dimostrazione di come lo sport a Roma sia un veicolo di passione, cultura e aggregazione.

Nonostante l’uscita dai playoff, Roma guarda al futuro con fiducia, pronta a raccogliere le sfide che verranno, con l’Europa nel mirino e la consapevolezza di aver scritto una pagina indimenticabile della propria storia sportiva.

Marta Bechis, capitana e palleggiatrice dell’Aeroitalia SMI Roma:

“Chiudiamo la stagione con il sorriso e non con le lacrime. È stato un anno bellissimo, inaspettato per i più, abbiamo raggiunto obiettivi a cui nessuno credeva. Ci lascio il cuore qui a Roma. È stato un bellissimo progetto, con una squadra meravigliosa. Siamo cresciute tanto in due anni e il lavoro ci ha portato a questo risultato. Per me è stato bello far parte di questo progetto.  Il feeling di squadra è servito tantissimo. L’amalgama trovata ci ha portato a qualcosa di grande. Lo scorso campionato lo abbiamo chiuso con tanti record e quest’anno altrettanto. Si è creato un feeling stupendo, soprattutto quando se ne è andato un elemento della squadra che per noi era importante. Li ci siamo guardate negli occhi e siamo diventate più ciniche e combattive”.

Roberto Mignemi, Direttore Generale dell’Aeroitalia SMI Roma:

“Abbiamo dimostrato di saper crescere, il percorso sta andando avanti. Riusciremo a lavorare ancora meglio il prossimo anno. Nelle grandi città si può fare pallavolo, Roma e Milano stanno sfatando questa favola che è difficile lavorare in posti così. Dire che le grandi città non sono adatte alla pallavolo è un alibi, perché lavorando in una certa maniera il pubblico arriva e con lui tutto il resto. Se non hai pubblico non ha senso giocare. Ora lavoreremo per fare ancora meglio, proveremo a qualificarci per la Challenge Cup. Vogliamo portare l’Europa a Roma. Intanto siamo molto felici della conferma di Cuccarini, è importantissimo. Stiamo costruendo un percorso e ci divertiremo ancora.”