Terza giornata di Europa League che ha visto la Roma battersi contro il Dyn. Kiev, una partita dal risultato positivo per la squadra capitolina ma nuovamente piena di errori e spaventi da non sottovalutare.
Un Olimpico che oggi si è tinto di giallo e di rosso fin dal primo minuto di gioco, con una curva sud che parte sin da subito calda e carica con un’intensità degna della Roma accompagnando i ragazzi i Juric con continui cori, urla, battiti di mani e bandiere sventolate alte al cielo.
La Roma parte più intraprendente del solito e inizia la partita con grinta e voglia di vittoria, attacca numerose volte e al 23’ la partita prende piega a favore dei ragazzi di casa quando Baldanzi subisce un fallo nell’area di rigore degli ospiti: dagli 11 metri batte Dovbyk e arriva il vantaggio per la squadra capitolina. Un match, tuttavia, non del tutto senza pericoli per i giallorossi che si trovano spesso a giocare nella propria metà campo e subiscono diversi tiri in porta che però non portano a nulla di fatto; la paura più grande arriva poi al 42’ con un goal nullo del Dyn. Kiev poiché in fuorigioco.
Più compatta e combattiva è scesa oggi in campo la squadra di mister Juric che però continua a schierare con sé anche tanti errori e insicurezze che le impediscono di raggiungere grandi risultati; nonostante ciò, la Roma porta a casa una vittoria più che importante arrivando ad un totale di 4 punti nella classifica dell’Europa League.
Tra soli 3 giorni la Roma tornerà in campo, stavolta in casa della Fiorentina con la speranza di portare con sé più sicurezza e compattezza, qualità che oggi non le sono mancate