A tu per tu con il candidato alla carica di Presidente Damiano Lo Greco
Si svolgeranno domani, 8 maggio 2021, presso il CPO “Giulio Onesti”, le elezioni per il rinnovo del Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Rugby. Un appuntamento importante per tutti gli addetti ai lavori visto che il comitato regionale è l’organo territoriale della Federazione più vicino ai club.
Abbiamo incontrato, candidato alla carica di Presidente, Damiano Lo Greco, attualmente quadro direttivo presso un gruppo bancario. Lo Greco è molto conosciuto nel panorama rugbystico laziale per i suoi trascorsi prima da giocatore in serie A e poi da tecnico.
Perché dovrebbero votarla?
«Perché il progetto che voglio rappresentare, sul quale l’attuale dirigenza federale è molte società italiane permetterà stanno lavorando da oltre 5 anni, finalmente permetterà al nostro movimento di tornare a crescere, attraverso il supporto e la collaborazione fondamentale con il territorio, e quindi con i club».
Ci può illustrare il suo programma?
«I principali ambiti saranno:
1. Supporto ai Club
2. Ripresa Post Pandemia
3. Reclutamento e propaganda
4. Gestione dell’attività sportiva
5. Settore arbitrale e giudice sportivo
6. Comunicazione e marketing
7. Formazione a 360 gradi».
Qual è secondo lei, il bilancio di questo quadriennio?
«Il bilancio mi sembra positivo. Avendo avuto la possibilità di incontrare e parlare con i Presidenti dei Club, in questo mese e mezzo sono emersi molti temi andati bene ed altri sicuramente da migliorare. Di certo è stato, purtroppo, un quadriennio condizionato dalla pandemia e non può dare troppi parametri di riferimento. Inoltre l’ultimo Consiglio è in carica dal 17 febbraio 2018, quindi ha lavorato insieme solamente per 1 anno sportivo e mezzo».
Dove e come si può agire per migliorare?
«Il Comitato deve tornare ad essere promotore e parte attiva nella diffusione del nostro sport, e nel reclutamento di nuovi tesserati, su tutti i territori, e soprattutto laddove questo non è presente, coinvolgendo ed ascoltando tutti i club del territorio coinvolto. Nell’ultimo quadriennio, alla formazione tecnica sono state affiancate diverse attività di formazione, ricerca e sviluppo anche in altri settori, come quello dirigenziale e quello di propaganda. Questo genere di interventi continuerà a essere implementato e le attività dovranno crescere nel numero e nella qualità. Per una fattiva crescita e miglioramento della qualità dei servizi che un club deve essere in grado di offrire ai propri associati, le aree di intervento non potranno limitarsi solo a quella tecnica o dirigenziale, ma verranno proposti corsi e seminari che riguarderanno tutti gli aspetti della vita societaria: legale, economico, sportivo, management, tecnico, operativo, medico, marketing, e comunicazione».
Il programma elettorale di Damiano Lo Greco
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